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Non provengono da un luogo. Non provengono da un tempo.
Sono la saggezza sempre presente.
Nel vento, negli alberi, nel silenzio tra i battiti del cuore.
Ci sentono quando desideriamo ciò che non può essere nominato.
Sono qui per risvegliare ciò che è già dentro di te
e per sussurrare... non sei solo.
E forse... sei tu.
I Vegliardi


È più vecchio dell'oblio.
Saman parla lentamente e vede attraverso il silenzio.
Sopporta il dolore con grazia e il ricordo come la luce del mattino.
"Dobbiamo sognare da svegli."

Maya
È una madre e una mistica, sempre in ascolto di ciò che si cela nel profondo.

“Con coraggio e tenerezza, apro vecchie ferite… e guardo con stupore le stelle cadere.”



Almal

Danza con il paradosso e porta una sacra malizia nelle ossa. La sua gioia nasce dal dolore e la sua ilarità è sacra.
"Dico sì e sì ancora. Che io possa portare il mio interno a incontrare questo esterno!"
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